Il dolore lancinante si manifesta da un lato della testa, facendo colare la narice e l’occhio dallo stesso lato.
Le persone sono spesso agitate.
Il medico formula la diagnosi in base ai sintomi.
Per trattare la cefalea, sono necessari ossigeno (somministrato tramite una maschera facciale) o dei farmaci.
La maggior parte delle persone con cefalea a grappolo necessita di farmaci per prevenire attacchi ricorrenti.
(Vedere anche Panoramica della cefalea Panoramica sulle cefalee La cefalea è un dolore a qualsiasi parte della testa, incluso il cuoio capelluto, la parte superiore del collo, il viso e l’interno del cranio. Le cefalee sono uno dei motivi più comuni di consultazione... maggiori informazioni .)
La cefalea a grappolo è relativamente rara: colpisce circa 4 persone su 1.000 negli Stati Uniti. La cefalea a grappolo è più comune negli uomini. Si manifesta solitamente per la prima volta fra i 20 e i 40 anni.
Sintomi della cefalea a grappolo
Un attacco di cefalea inizia quasi sempre improvvisamente. Può iniziare con una congestione nasale e una secrezione acquosa da una narice. Ne consegue un dolore lancinante sullo stesso lato del cranio, che si diffonde intorno all’occhio. Il dolore raggiunge l’intensità massima entro alcuni minuti e solitamente dura da 30 minuti a 1 ora, ma può durare tra 15 e 180 minuti. Il dolore spesso interrompe il sonno.
Le persone con cefalea a grappolo, a differenza di quelle che soffrono di emicrania Emicrania Un’emicrania è solitamente un dolore pulsante e intenso che va da moderato a grave. Può colpire uno o entrambi i lati della testa. Viene spesso aggravata dall’attività fisica, dalla luce, dal... maggiori informazioni , non riescono a sdraiarsi. Spesso continuano a camminare e a volte sbattono la testa contro a un muro.
Dopo l’attacco, la palpebra dal lato della cefalea può abbassarsi e la pupilla spesso si contrae (detta sindrome di Horner Sindrome di Horner La sindrome di Horner colpisce un lato del viso, causando la caduta della palpebra, la riduzione (contrazione) della pupilla e una diminuzione della sudorazione. La causa è l’interruzione delle... maggiori informazioni ). La zona sotto all’occhio può gonfiarsi e l’occhio può lacrimare. Il viso può essere arrossato. La cefalea può essere accompagnata da nausea.
Gli attacchi di cefalea possono verificarsi varie volte al giorno, spesso alla stessa ora del giorno o della notte. Solitamente si manifestano in modo regolare durante un periodo di 1-3 mesi (a volte anche più lungo), chiamato periodo a grappolo, seguito da un intervallo asintomatico di diversi mesi o addirittura di anni prima di un nuovo attacco. Il consumo di alcol può scatenare la cefalea durante un periodo a grappolo, ma non durante l’intervallo senza cefalea. Alcune persone non hanno periodi liberi da cefalea. Soffrono di cefalee a grappolo croniche.
Diagnosi della cefalea a grappolo
Valutazione medica
Talvolta, risonanza magnetica per immagini
La diagnosi della cefalea a grappolo si basa sulla descrizione della cefalea da parte del paziente e sulla sintomatologia.
Se la cefalea è insorta di recente o se l’andamento dei sintomi è cambiato, si può eseguire una risonanza magnetica per immagini (RMI) cerebrale per escludere altre cause.
Trattamento della cefalea a grappolo
Ossigeno o un farmaco per bloccare le cefalee all’esordio
Farmaci per prevenire la cefalea a grappolo sul lungo termine
Fermare la cefalea a grappolo non appena insorge
Possono essere usati i seguenti farmaci per interrompere (arrestare) una cefalea a grappolo agli inizi o per evitare che progredisca:
Ossigeno somministrato con maschera facciale
Triptano o diidroergotamina somministrati tramite iniezione (vedere la tabella Alcuni farmaci utilizzati per trattare l’emicrania Alcuni farmaci utilizzati per trattare l’emicrania )
Zolmitriptan (un tipo di triptano) o un anestetico locale (come la lidocaina) assunto come spray nasale
La cefalea a grappolo può anche essere fermata mediante la stimolazione del nervo vago Stimolazione del nervo vago Nelle sindromi convulsive si verificano alterazioni periodiche dell’attività elettrica del cervello, che si traducono in una disfunzione cerebrale transitoria di grado variabile. Molte persone... maggiori informazioni (il 10° nervo cranico Panoramica sui disturbi dei nervi cranici Dodici paia di nervi, i nervi cranici, vanno direttamente dal cervello a varie parti della testa, del collo e del tronco. Alcuni sono implicati in sensazioni speciali (come la vista, l’udito... maggiori informazioni ), che trasporta gli impulsi elettrici tra (da e verso) il cervello e diverse parti di testa, collo e tronco. La stimolazione del nervo vago può essere eseguita in modo non invasivo (ovvero senza incidere la cute o inserire uno strumento nel corpo). Per farlo, si posiziona un dispositivo manuale su un punto del collo dove si avverte il polso. Questo dispositivo invia un lieve corrente elettrica attraverso la cute per attivare il nervo vago dall’esterno del corpo. La corrente percorre il nervo vago e giunge fino al cervello, contribuendo a controllare il dolore.
Prevenzione della cefalea a grappolo
Dato che le cefalee a grappolo sono così gravi, frequenti e invalidanti, alle persone che ne soffrono vengono somministrati farmaci per prevenirle. I più comuni sono:
Prednisone, un corticosteroide somministrato per via orale
Un anestetico locale più un corticosteroide somministrato tramite iniezione nella parte posteriore della testa (una procedura chiamata blocco nervoso)
Farmaci utilizzati per prevenire le emicranie Prevenzione Un’emicrania è solitamente un dolore pulsante e intenso che va da moderato a grave. Può colpire uno o entrambi i lati della testa. Viene spesso aggravata dall’attività fisica, dalla luce, dal... maggiori informazioni (come divalproato, topiramato, valproato e verapamil)
Litio
Inizialmente possono essere utilizzati il prednisone o il blocco nervoso perché agiscono più rapidamente. Poi viene utilizzato uno degli altri farmaci per la prevenzione a lungo termine. Il blocco nervoso deve essere eseguito in ambulatorio. Gli altri trattamenti possono essere assunti a casa.