Mediastinite

DiRichard W. Light, MD, Vanderbilt University Medical Center
Revisionato/Rivisto gen 2021
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La mediastinite è l’infiammazione del mediastino (la cavità toracica, che contiene cuore, ghiandola del timo, alcuni linfonodi e porzioni di esofago, aorta, tiroide e ghiandole paratiroidi).

  • In genere origina da una lacerazione a carico dell’esofago o a seguito di chirurgia toracica.

  • Il paziente lamenta grave dolore toracico, respiro affannoso e febbre.

  • La diagnosi deve essere posta con radiografia toracica o tomografia computerizzata (TC).

  • L’approccio terapeutico si basa su un trattamento antibiotico e, in alcuni casi, sul ricorso alla chirurgia.

(Vedere anche Panoramica sui disturbi della pleura e del mediastino.)

La mediastinite può essere

  • Acuta, a insorgenza improvvisa

  • Cronica, che si sviluppa lentamente in seguito a un’irritazione a lungo termine o a un’infezione che richiede molto tempo per risolversi

La mediastinite origina spesso da un’infezione. Le due cause più comuni di infezione sono

  • Lacerazione dell’esofago

  • Intervento toracico (una procedura che prende il nome di sternotomia mediana)

L’esofago può essere lacerato accidentalmente durante una procedura come l’endoscopia, da violenti episodi di vomito (sindrome di Boerhaave) o da un trauma toracico. Talvolta, la lacerazione origina dall’ingestione di una sostanza caustica, come la liscivia o quelle contenute in certe batterie a bottone.

La sternotomia mediana prevede un’incisione lungo la linea sternale, che suddivide lo sterno in due parti. La sternotomia mediana serve ad accedere al torace per procedure come trapianto cardiaco, chirurgia delle valvole cardiache o chirurgia di bypass aorto-coronarico.

Sapevate che...

  • L’eventuale ingestione di una batteria a bottone nei bambini può comportare il rischio di mediastinite, un’infezione grave.

Cause meno comuni comprendono tubercolosi, istoplasmosi (infezione micotica), sarcoidosi, radioterapia o silicosi, che tendono a causare mediastinite cronica.

La mediastinite cronica può esitare in mediastinite fibrosante, laddove può intervenire un’ostruzione vascolare o bronchiale.

Sintomi della mediastinite

Una lacerazione esofagea causa un dolore toracico improvviso e grave, e respiro affannoso. Alcuni pazienti manifestano sintomi di infezione come febbre e brividi.

Se la mediastinite si sviluppa dopo un intervento di chirurgia toracica, il paziente può essere sottoposto a drenaggio dal sito di incisione.

I pazienti con mediastinite fibrosante cronica possono gradualmente sviluppare respiro affannoso.

Diagnosi della mediastinite

  • Radiografia o tomografia computerizzata (TC) del torace

La diagnosi di mediastinite può essere spesso posta su base clinica, se il paziente presenta una condizione che possa dare luogo a mediastinite; ad esempio, in presenza di sintomi suggestivi di mediastinite e recente procedura che interessa il torace o l’esofago, oppure tubercolosi o altra infezione a lento sviluppo.

Quando la mediastinite ha un esordio acuto, i sintomi sono generalmente abbastanza gravi da indurre il sospetto in pazienti che non siano in grado di riferire le possibili cause, come in caso di intossicazione e amnesia per vomito violento o in caso di bambini che abbiano ingerito una sostanza caustica.

La diagnosi è confermata con radiografia o TC toracica.

Quando la mediastinite colpisce un soggetto sottoposto in precedenza a sternotomia mediana, l’approccio terapeutico può orientarsi verso una procedura che prevede l’inserimento di un ago nel torace attraverso lo sterno e l’asportazione del liquido per analisi microscopiche (ago aspirato).

Trattamento della mediastinite

  • Antibiotici

  • Talvolta intervento chirurgico

In caso di infezione si somministrano antibiotici. In alcuni casi, la chirurgia è necessaria per drenare il liquido infetto dal torace, per riparare la lacerazione esofagea, o per entrambi gli scopi. Non esiste trattamento per la mediastinite fibrosante.