Panoramica sulle polmoniti interstiziali idiopatiche

DiJoyce Lee, MD, MAS, University of Colorado School of Medicine
Revisionato/Rivisto giu 2021
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Le polmoniti interstiziali idiopatiche sono malattie polmonari interstiziali che non hanno alcuna causa nota e presentano alcune analogie nella sintomatologia e nel modo in cui compromettono sui polmoni.

  • Fra queste, alcuni tipi sono molto più gravi di altri.

  • La diagnosi richiede la radiografia toracica, la tomografia computerizzata e le analisi di un campione tissutale (biopsia) dei polmoni.

  • Il trattamento è in funzione del tipo di malattia.

(Vedere anche Panoramica sulla malattia polmonare interstiziale.)

Il termine idiopatico significa di causa ignota, pertanto, quando la causa della malattia polmonare interstiziale non è identificata, la diagnosi è polmonite interstiziale idiopatica. Spesso si considerano le polmoniti come infezioni, tuttavia queste malattie non risultano come condizioni originanti da un’infezione.

Esistono otto tipi di polmonite interstiziale idiopatica. In ordine di frequenza decrescente, troviamo:

Tutti i tipi causano tosse e respiro affannoso e colpiscono i polmoni con le stesse modalità. I polpastrelli possono ispessirsi o sviluppare ippocratismo (vedere figura Riconoscere l’ippocratismo digitale). Con lo stetoscopio il medico percepisce spesso crepitii. Anche se i sintomi possono presentare analogie, le malattie si differenziano per la velocità di sviluppo della sintomatologia, le modalità di trattamento e il grado di serietà.

Tabella

Diagnosi delle polmoniti interstiziali idiopatiche

  • Tomografia computerizzata del torace

La tomografia computerizzata (TC) del torace costituisce il principale strumento per immagini usato nella valutazione delle polmoniti interstiziali idiopatiche. La TC può agevolare la diagnosi. In caso contrario, si procede al prelievo di un piccolo campione di tessuto polmonare per analisi microscopiche (biopsia polmonare). Generalmente, la biopsia si esegue chirurgicamente mediante l’impiego del toracoscopio.

Di solito si eseguono esami del sangue. Questi generalmente non possono confermare la diagnosi, ma rientrano nell’ambito della valutazione del paziente per altre patologie. Inoltre, il paziente può essere sottoposto a elettrocardiografia (ECG) o ecocardiografia, per stabilire se la pneumopatia ha compromesso il muscolo cardiaco.

Trattamento delle polmoniti interstiziali idiopatiche

  • Cessazione del fumo

  • Spesso una terapia farmacologica con corticosteroidi o farmaci antifibrotici di nuova generazione, in funzione della malattia

  • A volte il trapianto del polmone

L’astensione dal fumo è sempre raccomandata, perché il fumo è associato alla probabilità di accelerare la progressione della malattia.

Altri trattamenti dipendono dal tipo di polmonite interstiziale idiopatica, ma possono comprendere la terapia con corticosteroidi o altri farmaci, quali gli antifibrotici di nuova generazione.

In alcuni casi, viene eseguito un trapianto del polmone.