Basi di primo soccorso

DiAmy H. Kaji, MD, PhD, Harbor-UCLA Medical Center, David Geffen School of Medicine
Revisionato/Rivisto lug 2022
CONSULTA LA VERSIONE PER I PROFESSIONISTI

L’armadietto dei medicinali o il kit di primo soccorso devono essere sempre ben forniti e controllati ogni 3-6 mesi, sostituendo qualsiasi articolo utilizzato o scaduto. I seguenti materiali devono essere sempre tenuti a portata di mano:

  • Carbone attivo (chiamare il centro antiveleni prima dell’uso)

  • Nastro adesivo

  • Antistaminici per le reazioni allergiche

  • Pomate antibiotiche (come la bacitracina o la neomicina)

  • Soluzioni o salviettine imbevute antisettiche (salviette disinfettanti)

  • Paracetamolo o ibuprofene

  • Bende in varie dimensioni e forme

  • Compresse di aspirina da 325 mg, prive di rivestimento gastroresistente, da masticare in caso di sintomi di attacco cardiaco (consultare un medico prima dell’assunzione)

  • Sacchetti di ghiaccio istantaneo o borsa del ghiaccio

  • Bende compressive (elastiche) per distorsioni e stiramenti

  • Batuffoli di cotone e bastoncini di cotone

  • Collirio (sterile)

  • Manuale di primo soccorso

  • Dischetti di garza di varie dimensioni per bloccare sanguinamenti e coprire ferite

  • Guanti (in lattice o gomma)

  • Crema a base di idrocortisone per le punture e le eruzioni cutanee pruriginose e infiammate

  • Tagliaunghie

  • Torcia elettrica con batterie di riserva

  • Vaselina

  • Sacchetti di plastica per lo smaltimento di materiale potenzialmente contaminato

  • Spille di sicurezza in diverse dimensioni

  • Forbici

  • Sapone

  • Termometro

  • Lacci emostatici

  • Pinzette

  • Impacco caldo istantaneo

I farmaci di seguito possono essere somministrati da soccorritori laici (non professionali), nonché essere opportuni in alcuni kit di primo soccorso:

  • iniezione di adrenalina (ad esempio EpiPen) per le reazioni allergiche potenzialmente fatali (anafilassi)

  • Il naloxone (Narcan) sotto forma di spray nasale o per iniezione per il sovradosaggio di oppioidi (ad esempio eroina, ossicodone [incluso l’Oxycontin], fentanil)

Inoltre, è opportuno poter disporre facilmente di:

  • Numeri di telefono e recapiti del medico e/o del pediatra di base, dei servizi di pronto soccorso e del centro antiveleni locale

  • Elenco dei farmaci (da prescrizione e da banco) assunti da ciascun membro della famiglia

  • Moduli con l’anamnesi medica di ogni membro della famiglia

Molte persone prendono in considerazione la frequenza di un corso di primo soccorso presso la Croce Rossa o altre agenzie. Per maggiori informazioni, vedere il sito Web della Croce Rossa. Può risultare utile anche preparare i bambini alle emergenze mediche e alle chiamate al 118 o ai servizi di emergenza locali, tenendo però conto, nel farlo, della loro età.

Ulteriori informazioni

Le seguenti sono alcune risorse in lingua inglese che possono essere utili. Si prega di notare che IL MANUALE non è responsabile del contenuto delle risorse.

  1. American Association of Poison Control Centers: rappresenta i centri antiveleni con sede negli Stati Uniti che forniscono servizi gratuiti e riservati (24/7) attraverso l’Help Line per i veleni (1-800-222-1222)

  2. Croce Rossa Americana: offre opportunità di formazione e programmi di certificazione che aiutano le persone a prepararsi e a prevenire le emergenze, nonché ad affrontarle quando si verificano.

  3. Stop the Bleed.org: un programma dell’American College of Surgeons che ha formato oltre 1,9 milioni di persone in tutto il mondo per arrestare un’emorragia nelle persone gravemente lesionate.