Panoramica sulle infezioni micotiche

DiSanjay G. Revankar, MD, Wayne State University School of Medicine
Revisionato/Rivisto apr 2021
CONSULTA LA VERSIONE PER I PROFESSIONISTI

I miceti non sono né piante né animali. Un tempo si riteneva fossero piante, ma oggi sono classificati come regno specifico. Alcuni miceti provocano infezioni nelle persone.

  • Poiché le spore micotiche sono spesso presenti nell’aria o nel terreno, le infezioni micotiche (micosi) solitamente iniziano nei polmoni o sulla pelle.

  • Le infezioni micotiche sono raramente gravi, a meno che il sistema immunitario non sia indebolito, solitamente a causa di farmaci o malattie.

  • Di solito, le infezioni micotiche progrediscono lentamente.

  • I farmaci antimicotici possono essere applicati direttamente sulla sede di infezione oppure, se l’infezione è grave, possono essere assunti per via orale o iniettati.

(Vedere anche Infezioni micotiche della cute)

I miceti possono crescere in due forme:

  • Lieviti: cellule singole rotonde

  • Muffe: molte cellule che formano fili lunghi e sottili detti ife

Alcuni, nel corso del proprio ciclo vitale, assumono entrambe le forme.

Spesso, i miceti crescono sul terreno e sul materiale vegetale in decomposizione. Molti di essi, tra cui i funghi e le muffe del pane, sono visibili a occhio nudo.

Sapevate che...

  • I miceti costituiscono un regno specifico, non sono né piante né animali.

I miceti si riproducono attraverso la diffusione di spore microscopiche. Queste spore sono spesso presenti nell’aria e nel terreno, da cui possono essere inalate o venire a contatto con la superficie dell’organismo, soprattutto la pelle. Di conseguenza, le infezioni micotiche insorgono solitamente nei polmoni o sulla pelle.

Una gran varietà di spore viene a contatto con la pelle o inalata nei polmoni, ma la maggior parte dei tipi non provoca infezioni. Alcuni tipi causano infezioni solo in persone nelle seguenti condizioni:

  • Una compromissione del sistema immunitario

  • Presenza di materiali estranei nel corpo, compresi i dispositivi medici (ad esempio un’articolazione o una valvola cardiaca artificiale)

Il sistema immunitario può indebolirsi quando si assumono farmaci che lo sopprimono (immunosoppressori), come i farmaci chemioterapici o quelli utilizzati per prevenire il rigetto di un organo trapiantato, oppure quando si soffre di malattie che causano immunodeficienza come l’AIDS. Nei pazienti che trascorrono molti giorni in un’unità di terapia intensiva si può manifestare un indebolimento del sistema immunitario a causa delle procedure mediche, delle malattie di base, di un’alimentazione insufficiente o di una combinazione di questi fattori.

Fatta eccezione per alcune infezioni superficiali che interessano la pelle, le infezioni micotiche si trasmettono raramente da un soggetto a un altro.

Le infezioni micotiche possono essere:

Le infezioni micotiche possono interessare una sola area del corpo (localizzate) o molte aree (sistemiche).

Le micosi localizzate interessano solo un’area del corpo. Solitamente interessano la cute e le unghie, la vagina o la bocca e possono manifestarsi in soggetti con un sistema immunitario sano o indebolito.

Talvolta, le micosi localizzate si manifestano quando si modificano le condizioni di equilibrio che permettono di tenere i miceti sotto controllo. Ad esempio, alcuni tipi di miceti (come la Candida) sono normalmente presenti sulle superfici corporee o nell’intestino e i batteri normalmente presenti nell’apparato digerente e nella vagina ne limitano lo sviluppo in quelle aree. Quando un soggetto assume antibiotici, questi eliminano i batteri utili all’organismo, permettendo ai miceti di svilupparsi in maniera incontrollata. Ne risulta una crescita massiva di miceti che può causare sintomi, solitamente di lieve entità. Con l’ulteriore sviluppo di nuovi batteri, l’equilibrio viene ripristinato e il problema generalmente si risolve.

Le micosi sistemiche interessano organi come i polmoni, gli occhi, il fegato e il cervello e possono riguardare anche la pelle. Di norma, si manifestano in presenza di un sistema immunitario indebolito (vedere Micosi opportunistiche).

Micosi opportunistiche

Le micosi opportunistiche approfittano della compromissione del sistema immunitario. Pertanto, solitamente si manifestano in persone il cui sistema immunitario è indebolito, come i malati di AIDS o coloro che assumono farmaci immunosoppressori. Le micosi opportunistiche sono presenti ovunque nel mondo. Tra le micosi opportunistiche tipiche si annoverano:

Le micosi opportunistiche possono essere molto aggressive, diffondersi rapidamente ad altri organi e spesso condurre alla morte.

Fattori di rischio per lo sviluppo di micosi opportunistiche

Uso di farmaci immunosoppressori

  • Farmaci chemioterapici per il cancro

  • Corticosteroidi

  • Farmaci mirati a prevenire il rigetto di organi trapiantati, come azatioprina, metotressato e ciclosporina

  • Farmaci inibitori del fattore di necrosi tumorale (usati per trattare l’artrite reumatoide e i disturbi correlati)

Malattie

Micosi primitive

Nelle persone il cui sistema immunitario è normale possono presentarsi le micosi primitive, a volte con gravi conseguenze. Tali infezioni di solito si manifestano a seguito dell’inalazione di spore micotiche, e lo sviluppo di una polmonite può costituire il primo segno dell’infezione.

Alcune micosi primitive sono più comuni in determinate aree geografiche, come negli esempi che seguono:

  • L’istoplasmosi è particolarmente comune nelle valli dei fiumi Mississippi e Ohio, nella parte centrale dello stato di New York e in Texas, negli Stati Uniti, ed è presente anche in zone dell’America centrale e meridionale, dell’Africa, dell’Asia e dell’Australia.

  • La blastomicosi è particolarmente diffusa nella parte orientale e centrale degli Stati Uniti, ed è presente anche in Africa e nella valle del fiume San Lorenzo in Canada.

  • La coccidioidomicosi è presente quasi esclusivamente nella regione del Sudovest, nello stato di Washington e nella valle centrale della California negli Stati Uniti, nel Messico settentrionale e nell’America centrale e meridionale.

  • La paracoccidioidomicosi si manifesta principalmente in alcune zone dell’America centrale e meridionale.

I viaggiatori possono iniziare a sviluppare sintomi in qualsiasi momento dopo il ritorno da queste zone.

Poiché molte micosi primitive si sviluppano lentamente, possono trascorrere mesi o anni prima che le persone si rivolgano al medico. Di solito, se il sistema immunitario è normale, le infezioni micotiche non si trasmettono agli organi più profondi dell’organismo umano.

Diagnosi delle infezioni micotiche

  • Coltura ed esame di un campione

  • Esami del sangue

Se il medico sospetta un’infezione micotica primitiva, si informa in merito ai fattori che possono facilitare la diagnosi, come:

  • La destinazione di eventuali viaggi e il luogo di residenza del soggetto, per determinare la possibilità di esposizione a certi miceti, possibilmente anche negli anni passati

  • L’eventuale assunzione di qualsiasi farmaco che possa sopprimere il sistema immunitario

  • L’eventuale presenza di un disturbo che indebolisce il sistema immunitario

Quindi il medico preleva un campione per la coltura in laboratorio e l’esame al microscopio. Il campione può consistere in espettorato o sangue, ma in alcuni casi è necessario prelevare un campione dai polmoni. Per il prelievo del campione dai polmoni, i medici inseriscono nelle vie respiratorie una sonda a fibre ottiche flessibile (broncoscopio) attraverso la bocca. Attraverso la sonda viene spruzzato del liquido che successivamente viene aspirato, portando con sé cellule e qualsiasi micete (o altro microrganismo) presente. A volte, per ottenere un campione si deve ricorrere a una biopsia o un intervento chirurgico.

Se la diagnosi non è chiara, si possono eseguire analisi del sangue per verificare la presenza di anticorpi (che vengono prodotti dal sistema immunitario in risposta a sostanze estranee, compresi i miceti), di antigeni (molecole di agenti estranei in grado di attivare una risposta immunitaria nel corpo) o di altre evidenze di miceti.

I test che rilevano il materiale genetico nei microrganismi vengono eseguiti anche per alcune infezioni micotiche.

Trattamento delle infezioni micotiche

  • Farmaci antimicotici

Sono disponibili diversi farmaci attivi contro le infezioni micotiche, ma la struttura e la composizione chimica dei miceti li rendono difficili da debellare.

In caso di infezione micotica, si possono applicare gli antimicotici direttamente sulla pelle o su altre superfici corporee, come la vagina o l’interno della bocca. I farmaci antimicotici possono essere anche assunti per via orale o iniettati quando devono essere trattate infezioni più gravi. Per le infezioni gravi, spesso sono necessari molti mesi di trattamento.

Tabella