Perforazioni del setto

DiMarvin P. Fried, MD, Montefiore Medical Center, The University Hospital of Albert Einstein College of Medicine
Revisionato/Rivisto dic 2021
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L’interno del naso è una cavità (cavità nasale), divisa in due fosse dal setto nasale. Il setto nasale è composto sia da osso sia da cartilagine e si estende dalle narici fino alla regione retronasale.

Le ulcere e le perforazioni del setto nasale possono verificarsi in conseguenza di:

  • Interventi chirurgici al naso

  • Traumi ripetuti (come mettersi spesso le dita nel naso)

  • Piercing estetico

  • Esposizione a tossine (come acidi e vapori di cromo, fosforo e rame)

  • Uso cronico di spray nasali (come corticosteroidi e spray da banco a base di fenilefrina e ossimetazolina)

  • Ossigeno puro inalato dal naso, erogato tramite cannule o maschere nasali

  • Malattie come tubercolosi, lebbra, granulomatosi con poliangioite (precedentemente denominata granulomatosi di Wegener) e sifilide

  • Uso frequente di cocaina, inalata attraverso il naso (perché riduce il flusso sanguigno)

Sintomi delle perforazioni del setto

I sintomi possono includere la formazione di croste intorno alle ulcere o perforazione ed epistassi ripetute. I soggetti che presentano piccole perforazioni del setto possono emettere un respiro sibilante.

Diagnosi di perforazioni del setto

  • Valutazione medica

I medici esaminano la parte frontale del naso e vi inseriscono un endoscopio (sonda a fibre ottiche flessibile) per individuare eventuali perforazioni del setto.

Trattamento delle perforazioni del setto

  • Pomate medicate o spray di soluzione salina per le ulcere

  • Raramente, trattamento chirurgico in caso di perforazioni

Per le ulcere del setto, la bacitracina o la mupirocina in pomata riducono la formazione di croste, come anche lo spray nasale a base di soluzione salina.

Talvolta, i medici possono riparare chirurgicamente le perforazioni utilizzando tessuto autologo, prelevato da un’altra zona del naso, o con una membrana artificiale fatta di plastica morbida e flessibile. La maggior parte delle perforazioni non deve essere riparata a meno che l’emorragia o le croste non siano un grave problema.