Per ricevere un’adeguata nutrizione, è necessaria una dieta sana costituita da una vasta gamma di nutrienti (sostanze presenti negli alimenti che nutrono l’organismo). Una dieta sana permette di mantenere un peso e una composizione corporea (percentuale di tessuto adiposo e muscolare dell’organismo) ideali, di compiere le attività fisiche e mentali quotidiane e di ridurre al minimo il rischio di malattie e disabilità.
Le Linee guida alimentari per gli americani 2020-2025 (Dietary Guidelines for Americans 2020-2025) del Dipartimento dell’agricoltura degli Stati Uniti (United States Department of Agriculture, USDA) affermano che: “Una dieta sana comprende cibi e bevande ricchi di nutrienti appartenenti a tutti i gruppi alimentari, nelle quantità raccomandate ed entro i limiti calorici”. Sulla base di queste linee guida, gli elementi fondamentali di un modello dietetico sano sono:
Verdure di tutti i tipi: di colore verde scuro, rosso e arancione; fagioli, piselli e lenticchie; contenenti amido e di altro tipo
Frutta, specialmente frutti interi
Granaglie, almeno la metà delle quali integrali
Latticini, compresi latte parzialmente o totalmente scremato, yogurt e formaggio e/o, in alternativa, versioni senza lattosio e bevande e yogurt fortificati a base di soia
Cibi proteici tra cui carni magre, pollame, uova, pesce e frutti di mare, fagioli, piselli, lenticchie, noci, semi e prodotti a base di soia
Oli, compresi gli oli vegetali e gli oli contenuti in alimenti quali pesce e frutta secca
Se si assume una quantità eccessiva di cibo, si può andare incontro a obesità Obesità . Il consumo di grandi quantità di determinati nutrienti, di solito vitamine Panoramica sulle vitamine o minerali Panoramica sui minerali , può causare effetti dannosi (tossicità). Se non si assume una quantità sufficiente di nutrienti, si può andare incontro a malnutrizione Denutrizione , con conseguenti malattie da carenza nutrizionale.
Valutazione dello stato nutrizionale
Per stabilire se viene assunta una quantità di nutrienti adeguata, il medico deve conoscere le abitudini alimentari e la dieta del paziente ed effettuare un esame obiettivo per valutare la composizione e la funzionalità dell’organismo.
Vengono misurati il peso e l’altezza e si calcola l’indice di massa corporea (IMC). L’IMC viene calcolato dividendo il peso (in chilogrammi) per il quadrato dell’altezza (in metri). Un IMC compreso tra 18,5 e 24,9 di solito viene considerato normale o sano sia nell’uomo sia nella donna. Negli Stati Uniti e in altri Paesi con bassi tassi di insicurezza alimentare, molte persone hanno un IMC superiore a 24. Il mantenimento di un giusto peso è importante per la salute fisica e psicologica. Una tabella standard del peso-altezza può essere utilizzata come guida, ma l’IMC è più attendibile.
L’IMC, tuttavia, non ha nulla a che fare con le differenze nella composizione corporea Composizione corporea La nutrizione è il processo attraverso il quale i nutrienti vengono ingeriti, assorbiti e utilizzati dall’organismo per la crescita, lo sviluppo e per la sopravvivenza. Per ricevere un’adeguata... maggiori informazioni . In alternativa, si può la circonferenza della vita. Il grasso nella sezione centrale è talvolta un’indicazione più precisa del peso eccessivo o del grasso nocivo depositatosi negli organi interni, e tende a prevedere il rischio di cardiopatie e disturbi metabolici.
I livelli di molti nutrienti possono essere misurati nel sangue, all’interno di alcune cellule e, talvolta, nei tessuti. Ad esempio, la misurazione del livello dell’albumina, la principale proteina presente nel sangue, consente di stabilire se è presente una carenza proteica. Se l’alimentazione è inadeguata, i livelli dei nutrienti diminuiscono. Tuttavia, che questi parametri possano indicare in modo affidabile lo stati nutrizionale può dipendere da ciò a cui fanno riferimento (ad esempio l’interno di cellule o il sangue), in quanto i livelli cellulari dei nutrienti possono rispecchiare più accuratamente la quantità di nutrienti biodisponibili o utilizzabili rispetto alla quantità trasportata nel sangue.
Composizione corporea
La composizione corporea di solito si riferisce alla percentuale di grasso e di muscoli presenti nell’organismo, ed è generalmente espressa come la percentuale di grasso corporeo. La composizione corporea talvolta viene stimata mediante
La misurazione dello spessore delle pliche cutanee
L’analisi di impedenza bioelettrica
Dei modi più accurati per stabilire questa percentuale sono pesare i soggetti sott’acqua (pesata idrostatica) ed eseguire una densitometria ossea (DXA), una tomografia computerizzata (TC) e una risonanza magnetica per immagini (RMI). Tuttavia, questi metodi più accurati non sono facili da utilizzare, possono essere costosi, comportano l’esposizione a radiazioni inutili (TC) e non sono sempre prontamente disponibili. Sono usati prevalentemente nella ricerca.
Spessore delle pliche cutanee: La composizione corporea può essere calcolata misurando la quantità di grasso sotto la pelle (spessore della plica cutanea). Si solleva una piega della pelle della parte posteriore del braccio sinistro (plica tricipitale) e si procede alla misurazione con un calibratore. Una misura pari a circa 1,5 cm nell’uomo e 2,5 cm nella donna è considerata normale. Tale misurazione, se associata alla circonferenza del braccio sinistro, può essere utilizzata per valutare la quantità di tessuto muscoloscheletrico del corpo (massa corporea magra).
Analisi di impedenza bioelettrica: questo test misura la resistenza dei tessuti corporei al flusso di corrente elettrica a basso voltaggio non percepibile. In genere, il soggetto si posiziona su una pedana metallica a piedi nudi e la corrente elettrica, che il soggetto non può avvertire, sale da un piede e scende nell’altro. Il grasso corporeo e il tessuto osseo presentano una resistenza al flusso molto maggiore rispetto al tessuto muscolare. Misurando la resistenza alla corrente, i medici possono valutare la percentuale di grasso corporeo. Questo test richiede solo 1 minuto.
Pesata idrostatica: i soggetti vengono pesati sott’acqua in una piccola vasca e il peso rilevato viene confrontato con il peso sulla terra ferma. Il tessuto osseo e quello muscolare sono più densi dell’acqua, per cui una persona con un’alta percentuale di massa magra pesa di più in acqua, mentre una persona con un’alta percentuale di massa grassa pesa di meno. Sebbene questo metodo sia considerato il più accurato, richiede attrezzature specifiche non facilmente reperibili, tempi lunghi e personale specializzato.
Densitometria ossea (DXA): questa tecnica di diagnostica per immagini determina con precisione la quantità e la distribuzione del grasso corporeo. La DXA utilizza una dose molto bassa di radiazioni ed è sicura ma è molto costosa per essere utilizzata di routine.
TC e RMI, anche se non sempre disponibili solamente per il miglioramento della salute, forniscono l’analisi maggiormente dettagliata e accurata della composizione corporea poiché possono stabilire con più precisione la quantità di grasso presente nei tessuti, compresi i muscoli e gli organi, e sono in grado di differenziare il grasso più pericoloso degli organi interni e dell’addome (viscerale) dal grasso meno dannoso sotto la cute (grasso sottocutaneo).
Componenti della dieta
Di solito, i nutrienti si dividono in due classi:
Macronutrienti: i macronutrienti sono necessari quotidianamente in grandi quantità. Comprendono proteine Proteine Carboidrati, proteine e grassi sono i tipi principali di macronutrienti nel cibo (sostanze nutritive che sono necessarie quotidianamente in grandi quantità). Questi apportano il 90% del peso... maggiori informazioni , grassi Lipidi Carboidrati, proteine e grassi sono i tipi principali di macronutrienti nel cibo (sostanze nutritive che sono necessarie quotidianamente in grandi quantità). Questi apportano il 90% del peso... maggiori informazioni , carboidrati Carboidrati, proteine e grassi , alcuni minerali e acqua.
Micronutrienti: i micronutrienti sono necessari quotidianamente in piccole quantità, da milligrammi (un millesimo di grammo) a microgrammi (un milionesimo di grammo). Questi comprendono vitamine e determinati minerali che permettono all’organismo di utilizzare i macronutrienti. Tali minerali sono detti oligominerali in quanto l’organismo ne richiede una quantità molto piccola.
È necessaria acqua in quantità pari a 1 millilitro per ogni caloria di energia spesa ovvero circa 2,7 litri al giorno per le donne e 3,7 litri al giorno per gli uomini. Il fabbisogno di acqua può essere soddisfatto mediante l’acqua presente naturalmente in molti cibi oppure bevendo succhi di frutta o verdura, caffè o tè decaffeinati, nonché acqua. Le bevande alcoliche e il caffè con caffeina, tè e bibite possono indurre un aumento della minzione, quindi sono meno utili.
Gli alimenti assunti con la dieta quotidiana contengono fino a 100.000 sostanze, ma di queste solo 300 sono classificate come sostanze nutritive e solo 45 sono considerate nutrienti essenziali.
Alcuni aminoacidi (componenti delle proteine)
Alcuni acidi grassi (componenti dei grassi)
I nutrienti essenziali non possono essere sintetizzati dall’organismo e devono essere assunti con la dieta.
I nutrienti che l’organismo può produrre a partire da altri composti sono chiamati non essenziali. Tuttavia, in determinate condizioni, come in caso di malattia o stress, l’organismo potrebbe non produrre una quantità sufficiente di questi nutrienti non essenziali, che devono pertanto essere assunti con la dieta, rendendoli nutrienti condizionatamente essenziali.
Il cibo contiene molti altri componenti utili, comprese le fibre Fibre (come ad esempio cellulosa, pectine e gomme).
Il cibo contiene anche additivi Additivi e contaminanti alimentari (quali conservanti, emulsionanti, antiossidanti e stabilizzanti), che migliorano la produzione, l’elaborazione, la conservazione e il confezionamento degli alimenti.
Ulteriori informazioni
Di seguito si riportano alcune risorse in lingua inglese che possono essere utili. Si prega di notare che IL MANUALE non è responsabile del contenuto di tali risorse.
Dietary Guidelines for Americans 2020-2025: raccomandazioni nutrizionali del Dipartimento per l’agricoltura statunitense (USDA) e del Dipartimento per i servizi sanitari e umani statunitense (U.S. Department of Health and Human Services) in base alla fase della vita, dalla nascita fino all’età avanzata
Piano MyPlate: sistema di linee guida dietetiche dell’USDA che promuove sane abitudini alimentari con una varietà di frutta, verdura, granagli, alimenti proteici, latticini e alternative fortificate a base di soia