Ernie della parete addominale

DiParswa Ansari, MD, Hofstra Northwell-Lenox Hill Hospital, New York
Revisionato/Rivisto apr 2023
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I fatti in Breve

L’ernia della parete addominale consiste nella protrusione degli organi addominali attraverso un’apertura o un indebolimento della parete addominale.

  • Un’ernia della parete addominale causa la formazione di una protuberanza visibile, ma procura un fastidio modesto.

  • La diagnosi si basa sull’esame obiettivo e, talora, sull’ecografia.

  • Il trattamento prevede un intervento chirurgico volto a riparare l’ernia.

(Vedere anche Panoramica sulle emergenze gastrointestinali.)

Le ernie addominali sono molto comuni, soprattutto nella popolazione maschile. Ogni anno negli Stati Uniti si registrano circa 700.000 interventi per il trattamento dell’ernia. Le ernie sono normalmente specificate con l’aggettivo relativo alla sede di formazione.

Posizioni comuni dell'ernia

La parete addominale è spessa e dura nella maggior parte delle zone, pertanto le ernie originano generalmente in un’area di debolezza in cui si è chiusa un’apertura precedente. Il sollevamento di pesi o uno sforzo può renderle più evidenti, ma non sono causa di nuove ernie.

Ernie addominali

Le ernie addominali si suddividono in

  • Ernie inguinali

  • Ernie femorali

Le ernie inguinali compaiono nella piega inguinale o nello scroto. Hanno un’incidenza maggiore nella popolazione maschile. Ne esistono due tipi, diretta e indiretta, in base alla sede precisa di formazione. L’ernia inguinale può insorgere anche nei bambini.

Ernia inguinale (area inguinale destra)
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L’immagine mostra un’ernia inguinale (che appare come un rigonfiamento) nella parte destra dell’inguine.
DOTT. P. MARAZZI/SCIENCE PHOTO LIBRARY

L’ernia femorale può svilupparsi subito sotto la piega inguinale, nel comparto mediale della coscia, dove l’arteria e la vena femorale entrano nella gamba. Questo tipo di ernia colpisce maggiormente la popolazione femminile.

Ernie della parete addominale

Le ernie della parete addominale (chiamate anche ernie ventrali) si suddividono in

  • Ernie ombelicali

  • Ernie epigastriche

  • Ernie incisionali

Le ernie ombelicali si formano nella zona circostante l’ombelico. Molti neonati presentano una piccola ernia di questo tipo, poiché l’apertura per i vasi del cordone ombelicale non si è chiusa completamente. In età prescolare, in alcuni casi, l’ernia ombelicale si tiene monitorata per verificare se si chiude spontaneamente.

Ernia ombelicale
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L’immagine mostra un’ernia ombelicale in un neonato.
DOTT. P. MARAZZI/SCIENCE PHOTO LIBRARY

Alcuni adulti presentano ernia ombelicale per una condizione di obesità, gravidanza o eccesso di fluido nell’addome (ascite).

Le ernie epigastriche si formano attraverso piccoli difetti naturali nella parete addominale mediana o superiore (sopra l’ombelico).

Le ernie incisionali talvolta si formano attraverso un’incisione chirurgica praticata nella parete addominale. Questo tipo di ernia può svilupparsi molti anni dopo l’intervento chirurgico.

Ernia incisionale
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L’immagine mostra un’ernia addominale nella sede di un’incisione precedente.
DOTT. P. MARAZZI/SCIENCE PHOTO LIBRARY

Incarcerazione e strangolamento

In alcuni casi, un’ansa intestinale o un pezzo di grasso rimangono bloccati nell’ernia, una condizione chiamata incarcerazione. L’ernia incarcerata può bloccare (ostruire) l’intestino.

In rari casi, l’ernia rimane intrappolata nell’intestino a tal punto da interrompere l’irrorazione sanguigna, nel qual caso si parla di strangolamento. In questi casi, la parte intestinale intrappolata può sviluppare cancrena in 6 ore. In questo caso, la parete intestinale muore, generalmente si rompe con conseguente peritonite (infiammazione e di solito infezione della cavità addominale), shock e, senza trattamento, morte.

Cosa determina lo strangolamento intestinale?

Lo strangolamento intestinale (l’interruzione dell’apporto di sangue all’intestino) deriva solitamente da una di tre possibili cause: un’ernia strangolata, un volvolo o un’intussuscezione.

Ernie da sport

Un’ernia da sport non è una vera ernia, perché non vi sono aperture o punti deboli nella parete addominale. Non si osserva inoltre alcuna protrusione del contenuto addominale. Il disturbo implica invece la lacerazione di uno o più muscoli, tendini o legamenti nell’addome inferiore o nella zona inguinale, in particolare nel punto di attacco con l’osso pubico. Il termine ernia da sport può essere dovuto al fatto che il dolore insorge nella stessa area dell’ernia inguinale.

Sapevate che...

  • Un’ernia da sport non è un’ernia vera e propria. Si tratta della lacerazione di un muscolo, tendine o legamento in un’area dell’addome in cui le ernie sono comuni.

Sintomi delle ernie della parete addominale

La maggior parte delle persone nota solitamente solo un rigonfiamento nel punto dell’ernia. In alcuni casi l’ernia compare solo con il sollevamento di pesi, la tosse o lo sforzo fisico. Non reca di norma alcun fastidio, se non minimo, e la protuberanza può essere spinta all’interno (ridotta) dal paziente stesso o dal medico.

Un’ernia incarcerata di solito è più dolorosa e la protrusione non può essere ridimensionata.

L’ernia strozzata dà luogo a un dolore continuo, in graduale crescendo, generalmente associato a nausea e vomito, non può essere ridotta ed è dolorabile al tatto.

Diagnosi delle ernie della parete addominale

  • Visita medica

  • Talvolta, ecografia

I medici formulano la diagnosi di ernia sulla base di un esame obiettivo. I noduli inguinali simili a ernie potrebbero essere linfonodi ingrossati o testicoli ritenuti. Un gonfiore a livello scrotale può essere dovuto a un varicocele (condizione in cui le vene che trasportano il sangue da un testicolo si allargano), a uno spermatocele (una cisti in un sacco che si sviluppa vicino al dotto a spirale in cui viene immagazzinato lo sperma fino alla maturazione [epididimo]) oppure a un tumore del testicolo.

In alcuni casi, per agevolare la diagnosi, il medico esegue un’ecografia.

Trattamento delle ernie della parete addominale

  • Riparazione chirurgica

Le ernie ombelicali nei lattanti raramente provocano strangolamento e non sono trattate. La maggior parte di esse si risolve senza trattamento nell’arco di diversi anni. Le ernie ombelicali molto grandi possono essere riparate dopo i 2 anni di età del bambino.

Le ernie ombelicali negli adulti causano problemi estetici e possono essere riparate quando è più comodo per il paziente (definita chirurgia elettiva). Sebbene le ernie ombelicali non siano solitamente strangolate e incarcerate, possono insorgere queste complicanze.

Poiché altri tipi di ernia tendono maggiormente allo strangolamento, di norma si riparano chirurgicamente alla diagnosi. Se l’ernia è incarcerata o strozzata, l’intervento si esegue immediatamente. Altrimenti, si procede alla chirurgia elettiva. La riparazione chirurgica mira a chiudere o coprire l’apertura, in modo tale da evitare il riversamento verso l’esterno del contenuto addominale. L’intervento chirurgico migliora generalmente i sintomi di un’ernia, a seconda delle sue dimensioni e dell’entità dei disturbi che provoca.

Il contenimento dell’ernia con nastro, o bendaggi o altri metodi allevia i sintomi in alcuni casi, ma non riduce il rischio di strangolamento né consente la chiusura dell’apertura. Pertanto, non sono trattamenti raccomandati.