I FATTI IN BREVE

Commozione cerebrale

Revisionato/Rivisto set 2021
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Che cos’è una commozione cerebrale?

Una commozione cerebrale è una lesione al cervello che colpisce temporaneamente il pensiero e la coscienza.

Il cervello è protetto dalle ossa craniche e dal liquido presente all’interno del cranio, che ammortizza gli urti. Tuttavia, se la testa viene colpita con forza sufficiente, il cervello può spostarsi all’interno del cranio e urtare contro la parete ossea. Ciò può determinare una lesione e una temporanea alterazione della funzione cerebrale.

  • Si possono perdere i sensi (stato di incoscienza) o si può solo avvertire un senso di confusione

  • Per assicurarsi che non vi siano un’emorragia o una contusione cerebrali, i medici eseguono una TAC del cranio

  • Dopo aver sofferto di una commozione cerebrale vi sono maggiori possibilità che se ne manifestino altre in futuro, soprattutto se il cervello non è guarito

  • Commozioni cerebrali ripetute possono aumentare la probabilità di sviluppare danni cerebrali a lungo termine e demenza

Quali sono le cause della commozione cerebrale?

Le commozioni cerebrali sono causate da un colpo molto forte alla testa (trauma cranico). Ad esempio, possono verificarsi quando:

  • si cade e si batte la testa

  • si è coinvolti in un incidente stradale

  • si viene colpiti alla testa da un pugno o un oggetto

Molte attività sportive comportano un rischio di commozione cerebrale (vedere Commozione cerebrale correlata allo sport).

Quali sono i sintomi della commozione cerebrale?

In caso di commozione cerebrale, possono manifestarsi:

  • perdita di coscienza (solitamente di durata inferiore a 15 minuti)

  • sensazione di intontimento, confusione o stordimento

  • lentezza nel rispondere a domande

  • cefalea, visione doppia o sensibilità alla luce

  • goffaggine o scarso equilibrio

  • difficoltà nel ricordare ciò che è successo appena prima o dopo il trauma

Che cos’è la sindrome post-commotiva?

Il termine sindrome post-commotiva indica la presenza di sintomi dopo la commozione cerebrale. come ad esempio:

  • Cefalee

  • capogiri e stordimento

  • stanchezza, irritabilità o sensibilità alla luce o al rumore

  • Problemi di attenzione

  • Perdita di memoria

  • depressione e ansia

Di solito questi sintomi scompaiono in una o due settimane, più raramente durano per mesi.

Come si determina la presenza di una commozione cerebrale?

Il medico può formulare la diagnosi di commozione cerebrale sulla base dei sintomi manifestatisi dopo un trauma cranico.

Di norma, per stabilire la presenza di un’eventuale lesione cerebrale:

  • si esegue una TAC del cranio, per assicurarsi che non vi siano un’emorragia o una contusione cerebrali

La TAC potrebbe non essere necessaria se i sintomi sono scomparsi pochi minuti dopo il trauma.

In che modo viene trattata la commozione cerebrale?

Il medico prescriverà:

  • riposo

  • paracetamolo, se è presente cefalea

Non praticare sport di contatto, che comportano un maggiore rischio di commozione cerebrale, fino a quando il medico conferma che la lesione cranica è completamente guarita e si può tornare a giocare.