Vaccino antinfluenzale

DiMargot L. Savoy, MD, MPH, Lewis Katz School of Medicine at Temple University
Revisionato/Rivisto lug 2023
Visualizzazione l’educazione dei pazienti

Sulla base delle raccomandazioni dell'OMS e del Centers for Disease Control and Prevention (CDC) negli Stati Uniti, i vaccini per l'influenza vengono modificati ogni anno per comprendere i ceppi più diffusi (in genere 2 ceppi di influenza A e 1 o 2 ceppi di influenza B). A volte sono utilizzati dei vaccini che sono leggermente diversi tra i due emisferi nord e sud.

Per ulteriori informazioni, vedi the Centers for Disease Control and Prevention (CDC) Influenza Advisory Committee on Immunization Practices Vaccine Recommendations e CDC: Influenza Vaccination. Per un riassunto delle modifiche al programma di vaccinazione per adulti del 2023, vedi Recommended Adult Immunization Schedule, United States, 2023: Changes to the 2023 Adult Immunization Schedule

(Vedi anche Panoramica sulla vaccinazione.)

Preparati del vaccino antinfluenzale

Esistono 2 tipi principali di vaccino antinfluenzale:

  • Vaccino antinfluenzale inattivato

  • Vaccino vivo attenuato anti-influenzale

I vaccini trivalenti sono stati gradualmente sostituiti dai vaccini quadrivalenti che comprendono un ceppo virale di tipo B aggiuntivo. Sono disponibili sia un vaccino quadrivalente ricombinante dell'influenza (RIV4) che un vaccino a base di colture cellulari (ccIIV4) i quali non contengono proteine dell'uovo. Vaccini ad alte dosi quadrivalenti sono disponibili per i pazienti di età ≥ 65 anni. (Vedi anche CDC: Different Types of Flu Vaccines.)

Indicazioni per il vaccino antinfluenzale

Si raccomanda la vaccinazione annuale contro l'influenza con una formulazione appropriata per l'età per tutte le persone ≥ 6 mesi di età che non hanno controindicazioni. (Vedi CDC: Child and Adolescent Immunization Schedule by Age e CDC: Adult Immunization Schedule by Age.)

Il vaccino influenzale inattivato può essere dato a tutte le persone ≥ 6 mesi, comprese le donne in gravidanza.

Il vaccino ricombinante per l'influenza (RIV4) può essere utilizzato in persone di età compresa tra 18 e 49 anni.

Il vaccino influenzale vivo attenuato può essere somministrato a persone sane di età compresa tra i 2 e i 49 anni che non siano incinte e che presentino una situazione di immunocompromissione. La sicurezza del vaccino influenzale vivo attenuato non è stata stabilita in persone con disturbi che li predispongono a complicazioni causate dall'influenza, tra cui le malattie polmonari avanzate o l'asma.

Gli adulti di età ≥ 65 anni devono ricevere uno qualsiasi dei vaccini antinfluenzali inattivati quadrivalenti, il vaccino influenzale ricombinante quadrivalente o il vaccino con adiuvante quadrivalente influenzale inattivato. Se nessuno di questi è disponibile, deve essere utilizzato qualsiasi altro vaccino antinfluenzale adeguato all'età. La dose più alta è raccomandata solo per le persone con ≥ 65 anni.

Gli operatori sanitari che si occupano di persone immunocompromesse (ossia, coloro che necessitano di cure in un ambiente protetto) devono essere vaccinati con vaccino influenzale inattivato o RIV4 piuttosto che con il vaccino influenzale vivo attenuato (oppure devono evitare il contatto con le persone immunocompromesse per i 7 giorni successivi al vaccino).

Controindicazioni e precauzioni del vaccino antinfluenzale

La principale controindicazione al vaccino antinfluenzale inattivato è

  • Una grave reazione allergica (p. es., un'anafilassi) dopo una precedente dose di vaccino antinfluenzale inattivato o a una componente del vaccino, inclusa una proteina dell'uovo

Le precauzioni con il vaccino influenzale inattivato comprendono

  • Una malattia acuta moderata o grave, con o senza febbre (la vaccinazione sarà rinviata fino a quando la malattia non si sarà risolta)

  • La sindrome di Guillain-Barré entro 6 settimane dopo una precedente dose di un vaccino influenzale

Le controindicazioni per il vaccino influenzale vivo attenuato comprendono

  • Una grave reazione allergica (p. es., anafilassi) a qualsiasi componente del vaccino (escluso l'uovo) o a una precedente dose di qualsiasi vaccino antinfluenzale

  • Immunocompromissione (p. es., a causa di patologie, tra cui l'infezione da HIV, o l'uso di immunosoppressori)

  • Per bambini e adolescenti, uso concomitante di aspirina o altri salicilati

  • Stretto contatto con e/o assistenza di pazienti gravemente immunocompromessi che richiedono un ambiente protetto (a meno che il contatto non venga evitato per 7 giorni dopo aver ricevuto il vaccino influenzale vivo attenuato)

  • Gravidanza

  • L'asplenia anatomica o funzionale

  • Ricezione di farmaci influenzali antivirali nelle ultime 48 h

  • Perdita cerebrospinale o un impianto cocleare

  • Età < 2 anni o ≥ 50 anni

  • Età da 2 a 4 anni se i bambini hanno l'asma o hanno avuto episodi di respiro sibilante o di asma negli ultimi 12 mesi

Le precauzioni per il vaccino influenzale vivo attenuato comprendono

  • Alcuni disturbi cronici come disturbi cronici polmonari, cardiaci, renali, epatici, ematologici (p. es., emoglobinopatie) o metabolici (p. es., diabete mellito)

  • Asma in persone di età ≥ 5 anni

  • Una malattia acuta moderata o grave, con o senza febbre (la vaccinazione sarà rinviata fino a quando la malattia non si sarà risolta)

  • La sindrome di Guillain-Barré entro 6 settimane dopo una precedente dose di un vaccino influenzale

  • Uso di specifici farmaci antivirali: ossia, l'amantadina, la rimantadina, il zanamivir, l'oseltamivir (questi farmaci devono essere sospesi 48 h prima della vaccinazione e non devono essere assunti per i seguenti 14 giorni alla vaccinazione)

La principale controindicazione per il RIV4 è

  • Una grave reazione allergica (p. es., l'anafilassi) dopo una precedente dose di RIV4

Le precauzioni con RIV4 comprendono

  • Una malattia acuta moderata o grave, con o senza febbre (la vaccinazione sarà rinviata fino a quando la malattia non si sarà risolta)

  • La sindrome di Guillain-Barré entro 6 settimane dopo una precedente dose di un vaccino influenzale

Precauzioni per i pazienti con sospetta allergia all'uovo: i pazienti con una storia di allergia alle uova che hanno avuto solo orticaria dopo l'esposizione all'uovo devono ricevere il vaccino antinfluenzale. È possibile utilizzare qualsiasi vaccino antinfluenzale che sia altrimenti raccomandato in base all'età e allo stato di salute del ricevente.

I pazienti che riferiscono reazioni all'uovo che coinvolgono sintomi diversi dall'orticaria (come angioedema, difficoltà respiratoria, sensazione di testa vuota o emesi ricorrente) o che hanno richiesto adrenalina o un altro intervento medico di emergenza possono ricevere ugualmente un vaccino influenzale altrimenti raccomandato in base all'età del ricevente e allo stato di salute. Se si utilizza un vaccino a base di uova come il vaccino influenzale inattivato o il vaccino influenzale vivo attenuato, il vaccino deve essere somministrato in ambiente medico con la supervisione di un operatore sanitario in grado di riconoscere e gestire gravi condizioni allergiche.

Dose e somministrazione del vaccino antinfluenzale

Il vaccino antinfluenzale viene somministrato annualmente.

Per il vaccino influenzale inattivato, la dose è

  • 0,25 mL o 0,50 mL IM (in base al vaccino) per bambini da 6 a 35 mesi

  • 0,5 mL IM per le persone ≥ 3 anni

  • 0,1 mL per le persone di età compresa tra i 18 e i 64 anni, con somministrazione intradermica

I bambini di età compresa tra 6 mesi e 8 anni che hanno ricevuto meno di 2 dosi di vaccino antinfluenzale o di cui non si conosce l'anamnesi del vaccino antinfluenzale devono ricevere 2 dosi, ad almeno 4 settimane di distanza.

La dose intradermica è piccola per questo può essere utilizzata per preservare il vaccino in tempi di carenza.

Per il vaccino influenzale vivo attenuato, la dose è di 0,1 mL, spruzzato in ogni narice (dose totale è di 0,2 mL).

Per RIV4, la dose è di 0,5 mL, IM.

Effetti avversi del vaccino antinfluenzale

Per il vaccino antinfluenzale inattivato, gli effetti avversi sono in genere limitati al dolore lieve nella sede di iniezione. La febbre, la mialgia, ed altri effetti sistemici sono relativamente rari; tuttavia, le persone che sono state vaccinate possono erroneamente pensare che il vaccino stia causando l'influenza. Tali reazioni non devono controindicare la vaccinazione futura, che invece deve essere incoraggiata.

Fiale multidose contengono timerosal, un conservante a base di mercurio. Le preoccupazioni della gente su una possibile correlazione tra il timerosal e l'autismo si sono rivelate infondate; tuttavia sono disponibili delle fiale monodose che non contengono timerosal.

Per il vaccino influenzale vivo attenuato, gli effetti avversi sono lievi; la rinorrea è il più frequente ma può verificarsi anche un leggero respiro sibilante.

Per ulteriori informazioni

Le seguenti risorse in lingua inglese possono essere utili. Si noti che il Manuale non è responsabile per il contenuto di queste risorse.

  1. Advisory Committee on Immunization Practices (ACIP): Influenza ACIP Vaccine Recommendations

  2. ACIP: Prevention and Control of Seasonal Influenza with Vaccines: Recommendations of the ACIP—United States, 2020–21 Influenza Season

  3. ACIP: Recommended Adult Immunization Schedule, United States, 2023 including Changes to the 2023 Adult Immunization Schedule

  4. Centers for Disease Control and Prevention (CDC): Influenza Vaccination: Information for Healthcare Professionals

  5. European Centre for Disease Prevention and Control (ECDC): Influenza: Recommended vaccinations

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